01.) Lina Ahmad Saleh Jarbuni لينا احمد صالح جربونى
Nata nel 1974, arrestata il 18/04/2002, condannata a 17 anni, e attualmente detenuta a HaSharon. Di Arabeh Bathouf, nella palestina occupata (territori del 48), ha 8 sorelle e 9 fratelli. Durante l’arresto hanno torturato il fratello e minacciato di fare la stessa cosa con sua madre se non avesse firmato una confessione. Arrestata, è stata sottoposta per 30 giorni a pesanti interrogatori nel centro di Jalama, con privazione del sonno, isolamento in celle fredde e umide, forme di tortura psicologica accommpagnate da insulti e abusi verbali. E’ la rappresentante delle detenute, loro punto di riferimento e insegnante per quanto riguarda la lingua ebraica, che parla correttamente. Accusata di aver fornito carte d’identità false e appartamenti in affitto a membri della resistenza palestinese. Sostanzialmente l’accusa è di contatti con il nemico e di aver aiutato elementi ostili allo stato ebraico e agli ebrei. Soffre di gonfiore e dolore ai piedi, oltre a mal di testa cronico (emicrania). Non le vengono fornite cure deliberatamente.
Il 13 dicembre ha attuato uno sciopero della fame con altre 3 prigioniere palestinesi chiedendo di non cedere alle condizioni dei sionisti di non includere i nomi dei prigionieri del ’48, perché questo indebolirebbe la transazione, dividendo il popolo palestinese. I detenuti del ’48 vengono processati da tribunali civili, mentre i palestinesi dei territori vengono processati da tribunali militari. Ha scontato ben 12 anni della pena, superando i 2/3 della condanna, ma non viene comunque rilasciata.
02.) Nawal Al Saadi نوال السعدي
Nawal Al Saadi , 53 anni , di Jenin .
Ex prigioniera arrestato prima volta il 19 maggio 2008 , per 18 giorni nel centro interrogatori di Jalama , la seconda il 05/05/2011 , e la sua terza su 05.12.2012. Il 1 ° settembre del 2013, è stata portata alla corte , tutto il giorno in condizioni dure e umilianti : messa in un cellulare dalle 7:30 alle 17:30 , le mani e le gambe ammanettate durante tutto il tempo nel veicolo . Le guardie l’hanno trasferita da un cellulare a un altro per tutto il tempo. Nei veicoli l’aria condizionata non funzionava e il caldo estivo era insopportabile ( più di 30 gradi C ) . Alla fine , il processo è stato rinviato e lei non è nemmeno entrata nel tribunale .
È stata condannata a 20 mesi di reclusione e 10.000 shekel da pagare .
Moglie del prigioniero politico palestinese Sheikh Bassam Saadi , detenuto ormai tre anni ( 05/05/2011 ) in detenzione amministrativa nel carcere di Ofer e accusato di essere il leader della Jihad islaica Jenin . Madre di sette figli , due sono stati portati via durante l’ assalto al campo profughi di Jenin nel 2002. Due dei suoi fratelli sono martiri .
03.) Dunia Wakid دنيا واكد
Dunia Wakid , 27 anni, arrestata il 13/05/2013 .
Il suo avvocato Taghreed Jahshan, non ha potuto vederla per 34 giorni. Questo è uno dei periodi più lunghi durante il quale si è impedito al detenuto di incontrare il suo avvocato.
Ha preso il diabete in carcere. Detenuta a Hasharon.
04.) In’am Abdul Jabbarel Hasanat إنعام الحسنات
In’am Abdul Jabbarel Hasanat , 31 anni, di Deisha, Betlemme, ex prigioniera su cui però non ho informazioni ma mi ricordo del suo primo arresto.
E’ stata arrestata per resistenza a un posto di blocco di fronte a un soldato del regime di occupazione, il 4 Settembre 2012. Il suo arresto è stato molto violento: picchiata duramente, è stata poi portata nel famigerato centro di interrogatori Mosqobiya (Russian Compound), dove vi è rimasta un mese prima di essere trasferita a Hasharon. Nel febbraio 2013 è stata condannata a due anni di carcere e una sanzione estorta di 1000 Shekels ( 270 dollari). Purtroppo non ho sue foto
05.) Intisar Al Sayd انتصار الصياد
Intisar el Sayd, di Jerusalem, 38 anni, madre di 4 figli, arrestata il 22 Novembre 2012 e interrogata nel famigerato Russian Compound (Mosqobiya) detention center.
Il 4 Febbraio trasferita alla prigione di Hasharon.
Il 3 Marzo 2013,è stata condannata a due anni e mezzo (20 mesi) e un anno sospeso per 3 anni. L’accusa è aver fatto due graffi a un soldato del regime d’occupazione (Accoltellamento, loro replicano per accusarla)
06.) Naheel Abu ‘Aysha نهيل أبو عيشة
Naheel Abu ‘Aysha, anche lei di Hebron, 35 anni.Famosissima, unica donna della regione ad aver messo in piedi una tenda in solidarietà con i prigionieri, insegnante.
E’ stata arrestata nella sua casa, di notte, il 14 marzo 2013. Le autorità del carcere di Hasharon, le hanno rifiutato di ricevere i suoi indumenti fino a oggi. Ha i vestiti solo grazie alla solidarietà delle altre prigionieri che tramite i loro famigliari glieli hanno fatti avere
07.) Alaa Abu Zeitun آلاء زيتون
Alaa Abu Zeitun, 22 anni, di Nablus (Asira), studentessa universitaria, rapita dalle forze d’occupazione il 09/02/2013 al posto di blocco di Hawara tra Nablus e Ramallah, mentre si recava a Al-Quds Open University di Nablus.
Le autorità carcerarie le proibiscono di ricevere pacchi, l’abbigliamento e alcuni tutte le cose necessarie di quando si viene arrestati. La sua detenzione è stata estesa più volte con il pretesto di stare riconsiderando l’arresto.
08.) Tahreer Al Qany تحرير القني
Tahreer el Qanye 30 anni, compagna carissima, sarta, arrestata il 12 maggio 2013 in casa sua assieme al fratello. Sottoposta a pesanti interrogatori al momento del suo arresto nel carcere di Askelon, per giorni e notti. Posta in isolamento in quel carcere fino al 28 Maggio. Ora si trova a Hasharon
09.) Mona Q’aadan منى قعدان
Mona Q’aadan , 41 anni , di Arabeh , distretto di Jenin , ancora senza processo. Arrestata per la prima volta 15 Febbraio 1999 , in un ceckpoint vicino a Jenin , è stata sottoposta a pesanti interrogatori per 30 giorni . In segno di protesta ha portato avanti uno sciopero della fame per tutti i 30 giorni. Poi è stata rilasciata.
Il 14 Settembre 2004 , durante la notte , in un raid dell’esercito di occupazione nella sua casa di Jenin , è stata arrestata assieme a uno dei suoi fratelli. Senza nemmeno farla parlare, è stata portata nel carcere di Hasharon e condannata a 18 mesi , senza nessuna accusa.
Nel 2005 Mona ha sposato un palestinese dei territori del ’48, Ibrahim Hassan Agharbieh , condannato all’ergastolo . Era la prima volta che una palestinese della Cisgiordania sposava un palestinese del ’48 durante la detenzione
Il 2 agosto 2007, quando aveva 37 anni , è stata nuovamente arrestata e posta agli arresti amministrativi, due volte rinnovati. E’ stata rilasciata il 18 Luglio 2008
Nel frattempo in carcere c’erano anche tre dei suoi fratelli , Tareq , Mu’awya e Mahmud .
Il 31 maggio 2011, quando aveva 40 anni , è stata arrestata di nuovo a casa sua , in un raid notturno, e portata alla sezione 2 del carcere di Hasharon , con i criminali comuni, ma in isolamento , con poco cibo pessime condizioni igieniche . Ogni giorno è stata portata a Salem e jalameh ( due famosi centri di interrogatorio / tortura ) e sottoposta a gravi intimidazioni .
Il 11 luglio 2011 ha fatto uno sciopero della fame a oltranza , ed è stata poi trasferita nel carcere di Damoon .
Il 19 luglio , infine, ha concluso il suo sciopero della fame , dopo essere stata trasferita alla sezione dei prigionieri politici palestinesi in Hasharon .
Ogni volta che è stata arrestata, le forze di occupazione le hanno impedito di portare con lei i vestiti, e alla sua famiglia e gli oggetti e i vestiti utili in carcere. Sua madre è morta il 22 Luglio 2011, e non le hanno dato il permesso per andare al funerale. .
Rilasciata solo con il rapimento / scambio con Shalit , ma solo durante la seconda fase del rilascio dei prigionieri (assieme alle ultime 6 che il regime di occupazione non voleva lasciare ) il 18 dicembre 2011 .
Ma la sua gioia è stata di breve durata , perché è stata arrestata di nuovo per la quinta volta , 13 Novembre, 2012 , e messa nuovamente agli arresti amministrativi e di isolamento . Il suo processo è stato rinviato più volte. Quando finalmente ha potuto avere notizie, ha saputo dello sciopero della fame del fratello (80 ° giorno ) , e senza pensarci troppo ha iniziato uno sciopero della fame per sei giorni . Grazie a questa lotta il fratello di Mona è riuscito a ottenere il non rinnovo degli arresti amministrativi .
Fino a oggi, forze di occupazione hanno rinnovato gli arresti amministrativi di Mona per 12 volte , e questo è il 15 mese della sua detenzione !
10.) Ayat Mahfoz, ديمة محمد علي السواحرة
Ayat Mahfoz, 21, di Hebron, arrestata il 08/09/2013, in Shuhada Street. Ora si trova nella prigione di Hasharon. Le sue condizioni di prigionia non si conoscono e la sua famiglia non la vede dal giorno dell’arresto
L’occupazione inventa ostacoli alle famiglie dei prigionieri negando le visite, per ragioni mai spiegate.
11.) Dima Mohammed Ali Sawahra, ديمة محمد علي السواحرة
Dima Mohammed Ali Sawahra, 16 anni, arrestata con la falsa accusa di voler accoltellare un soldato nella città vecchia di Gerusalemme il 03/01/2014.
I genitori hanno appreso la notizia dell’arresto di loro figlia da vicini e parenti, e non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte della polizia per dirgli dell’arresto, ne dove fosse detenuta. ”
Agenti della polizia di frontiera, accompagnati dall’ esercito d’occupazione hanno fatto irruzione nella loro casa pochi giorni dopo, sequestrando il computer portatile della famiglia.
12.) Rana Abu Kweek رنا أبو كويك
Rana Abu Kweek (30 anni), madre di 4 figli, del campo profughi di Amari (Ramallah), arrestata nella notte del 25/11/2013. È stata detenuta nel centro di detenzione di Ashkelon e trattata molto violentemente, lasciandole forti dolori. E’ stata sottoposta a perquisizioni umilianti e colpita nello stomaco.con il metal detector che usavano Quando hanno finito la perquisizione le hanno preso i vestiti gettandoli in un angolo della cella e obbligato la ragazza a uscire nuda. Rana, tuttavia, ha rifiutato di lasciare la cella. Le guardie carcerarie durante la detenzione hanno messo una detenuta spia nella sua cella, per cercare accuse contro di le. Ora si trova nel carcere di Hascharon e condannata a otto mesi e una multa di cinquemila shekel
13.)Zainab Mohammed Juma Abu Mustafa زينب أبو جمعة
Zainab Mohammed Juma Abu Mustafa, di Balata (Nablus), arrestata il 20/11/2013. Lei è un ex prigioniera durante il periodo 2006-2009, ma non ho informazioni più precise da dare. Si trova nella prigione di HaSharon, senza accuse, senza processo
14.) Falstine Najam فلسطين نجم
Di Nablus, studentessa di inglese all’università Al-Najah della sua città. E’ stata arrestata il 13/11/2013 Ora si trova a Hasharon senza accuse e senza processo
15.) Maram Hasounah مرام حسونة
Maram Hassouna, 19 anni, da Rafidia (Nablus), arrestata nei pressi di Tulkarem il 30/11/2013. Lei è una studentessa presso l’Università Al Najah ed è stata arrestata menntre giocava con alcuni fuochi d’artificio. Era in visita casa di suo nonno a Tulkarem, accompagnata dalla madre, e dopo la fine della visita è stata arrestata.
Ora detenuti in prigione Hasharon, nessun processo, nessuna accusa.
16.) Weaam Samiah Aseedh وئام سميح عصيدة
22 anni, del villaggio di Tal a sud ovest di Nablus. Studentessa universitaria, è stata arrestata al checkpoint di Za’atara il 11/11/2011 con l’accusa di voler accoltellare un soldato e fermata per ore prima di essere trasportata al centro interrogatori.
17.) Sireen Isawi شيرين العيساوي
Sireen Isawi, 36 anni nel 2014, arrestata il 21 Aprile 2010.
E’ un avvocato di Gerusalemme (Mount Scopus) ed è stata detenuta a HaSharon
Arrestata e messa in un cellulare con detenute comuni, e stata pestata
da queste. Arrivata a Neve Tirza Prison (Ramleh) incappucciata e legata,
e stata malmenata dalle guardie carcerarie dell’unità Nahshon (i GOM sionisti). E’ stata un mese in isolamento e sottoposta a interrogatori intensivi. L’accusa è di aver gestito conti finanziari di Hamas. Assieme a lei e altri sono stati arrestati due suoi fratelli, Madhat (36) detenuto a Gilboa, e Raafat detenuto a Shata.
Lberata il 22-04-2011 assieme a i suoi due fratelli, è tenuta costantemente sotto osservazione.
Talmente sotto controllo che il 06/03/2014 è stata nuovamente arrestata assieme a altri due fratelli, di cui uno appena scarcerato
18.) Reem Hamarsheh شيرين العيساوي
Lui, Adnan Yassin Hamarsheh (49 anni), lei Reem Hamarsheh (40 anni), entrambi di Jenin, il loro arresto è stato esteso per la quarta volta.
Lui, portavoce dei prigionieri, lavora per diverse organizzazioni che li supportano, ha passato otre 10 anni in carcere, arrestato nel 2003, rimase in detenzione amministrativa per un periodo di 5 anni Stava tornando dalla Giordania dove si curava un ictus, di cui porta ancora pesanti conseguenze.
Arrestati il 16/02/2014
19.) Anin Abu Aisha حنين أبو عيشة
20.) Ahlam Issa أحلام عيسى
21.) Rasmiyya Balawna رسمية بلاونة
22.) Maison Abdul Jalil Mohammed Sweiti محمود عبد العزيز السويطى